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by Loretta Dalola

GUERRA INEVITABILE per l’ARMATA BRANCALEONE

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Guerra umanitaria, necessaria, perbene, inevitabile; termini che stiamo sentendo da giorni che celano una grande assurdità per giustificare un’ entrata in guerra che da sempre è un atto di forza che comporta distruzione e morte. “Odissea dell’alba” è iniziata con tante mezze verità e con tutta l’ipocrisia del caso. La guerra è una pazzia umana che causa dolore, non si sparano caramelle. Il grande dilemma di questa crisi libica sembra essere questo: “ma i Tornando italiani hanno o no fatto fuoco?”. Paradossale o ridicolo?

La Russa a Annozero : “E’ un pacifismo utopico, bello sarebbe un mondo senza guerra ma è poetico e utopico, si è infiammata la costa africana e siamo intervenuti in maniera umanitaria, abbiamo mandato prima gli aiuti, abbiamo fatto quello che si poteva fare rispettando l’Art.11 della Costituzione, poi l’Onu ha detto no alle “violenze inenarrabili” e “intervenite”! – “L’Italia ha votato l’intervento e così il numero dei morti si è ridotto. Otto aerei, 4 caccia e 4 tornado csorvolano e impediscono che i libici accendano i radar e possano sparare, sono dei deterrenti non hanno mai sparato”!

Come altre volte il Governo si è mostrato indeciso a tutto, stretta nella morsa dei soldati di Gheddafi e delle forze internazionali intervenute per fermare il fuoco del Rais, sballottato dagli eventi senza essere in grado di prendere una posizione se non di rimbalzo Annozero ha ritirato fuori la calzante definizione di Armata Brancaleone, un accozzaglia di armigeri che ha voglia di sgranchire i bombardieri, attivandosi contro un nemico effettivamente inviso o odiato da molti, dotato per pura combinazione di grandi quantità di risorse naturali primarie. I  leghisti contro l’intervento, preoccupati solo del possibile esodo di migranti in Italia, alla maggioranza poi  che vantava un’amicizia particolare con il Rais libico, non interessano i maghrebini, solo una “maghrebina”…

Walter Veltroni del Partito Democratico: “Questa è una rivolta straordinaria, è una nuova generazione che mette in discussione un potere dittatoriale, hanno una grande spinta alla libertà. Nel caso libico, Gheddafi ha risposto con un’operazione di guerra contro i suoi cittadini, non si doveva passare dai baci alle bombe ma il ritardo politico ha fatto si che si sia arrivati a questo”.

E riecco l’armata Brancaleone! Noi italiani, in guerra siamo sempre i soliti. Dalla parte dell’Onu ma dispiaciuti per Gheddafi, con le basi a disposizione dell’Occidente ma senza sparare un colpo sulla Libia, con i “volenterosi” ma in contatto diplomatico con Tripoli. Sempre la solita, vecchia Italietta. Poveri ma bellici.

Sarà la Nato comunque ad assumere il comando  delle azioni per tutelare quelle popolazioni, evitare il massacro e garantire la pace.

Al termine della puntata, a smorzare il pesante clima in studio, ci ha pensato come sempre Vauro con le sue imperdibili vignette. In primo piano, ovviamente il conflitto in Libia.

 

2 thoughts on “GUERRA INEVITABILE per l’ARMATA BRANCALEONE

  1. Siamo in guerra, nonostante si tenda a negarlo. Ora dobbiamo far finta di dimenticare il beduino, di cui eravamo amici inseparabili. Bunga bunga compreso. Siamo in guerra, nonostante le formula diplomatiche che ci vengono propinate.
    Quando si bomnbarda la capitale di uno Stato sovrano e le bombe cadono sulla casa del capo di quello Stato è un atto di guerra.
    Non bisognerebbe nascondersi dietro un’ipocrisia.
    Ma di ipocrisia questo mondo armato vive.
    Ciao Loretta, condivido con te che l’atmosfera di quella trasmissione era molto pesante, tanto che per un po’ ho dovuto abbandonarla.
    Ciao Loretta, un abbraccio.

  2. Forse tutte le trasmissioni che toccano l’argomento diventano pesanti, forse è l’argomento stesso a creare la pesantezza alle nostre coscienze, costrette a valutare tutte le problematicità ad esso connesse, forse alle soglie del XXI secolo si poteva cercare una strada alternativa alla guerra…forse, ma oramai siamo in guerra – una guerra che inesorabilmente ci coivolgerà – come? non è ancora dato saperlo.
    ciao e buon fine settimana

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